Qualche tempo fa il mio direttore creativo mi fece vedere uno strano libro. Al primo sguardo mi sembrava un classico libro di grafica con la creatività pulitissima, black&white, tipica dei libri di design. Guardandolo con attenzione ho potuto constatare che in realtà si trattava di un libro di cucina mascherato da libro di grafica. Incredibile, mi sono detto. Due delle mie più grandi passioni racchiuse in un unico libro: la pasta e il design. Il titolo è autoesplicativo: La geometria della pasta.
Gli autori sono una designer (Caz Hildebrand) e uno chef (Jacob Kenedy), entrambi londinesi. Eh sì, la pasta. L’emblema della cucina italiana con oltre 300 formati diversi, ciascuno con una storia da raccontare e un ingrediente come “anima gemella”. Prendiamo ad esempio le orecchiette. Non vedo altro accostamento se non con le cime di rapa. Senza di loro le orecchiette non avrebbero ragione di esistere, e viceversa.
By the way, il libro raccoglie oltre 100 ricette tradizionali e altrettante illustrazioni in bianco e nero rappresentanti i vari tipi di pasta, semplici ma di grande effetto. Il modo migliore per celebrare la storia, la filosofia e la scienza alla base del simbolo per antonomasia della nostra cucina. Per finire, una chicca è rappresentata dalla sovra coperta, che aperta diventa un mini poster. Due simpatici libri al prezzo di uno. Da regalare o, come ho fatto io, da regalarsi. Per far felice lo chef che c’è in ogni creativo e il creativo che c’è in ogni chef.
La geometria della pasta (23 agosto 2011)
Editore: Sperling & Kupfer
Autori: Caz Hildebrand , Jacob Kenedy
Dimensione: 227 x 40 x 172 mm
Rilegato: 288 pagine
Prezzo: € 22,00 (attualmente in offerta da Feltrinelli col 15% di sconto)
0 commenti